La nostra attività si focalizza sullo studio della nicchia di mercato che si intende ricoprire.

Quindi studiare i concorrenti e l'impatto che la nostra azienda potrà avere, verificando le risorse indispensabili occorrenti, siano esse patrimoniali, strutturali, fornitori e consolidare i rapporti di fiducia con i dipendenti e collaboratori.

#1 – Scegli un settore promettente

Come abbiamo già detto prima "chi ben comincia è a metà dell’opera" , quindi la prima cosa da fare in fase di lancio di un' attività imprenditoriale, è certamente quella di garantire alla futura azienda la scelta di un settore che in tempi brevi possa diventare redditizio e fiorente: un mercato affidabile nel quale, oltre a poter accedere senza problemi, siano anche presenti delle concrete possibilità di guadagno.

#4 – Dimostrati pronto ai cambi di direzione

Riuscire a far crescere la propria azienda vuole dire affrontare una sfida quotidiana, con decisioni da prendere per poter risolvere ogni problematica nel modo migliore, di conseguenza è importante essere sempre pronti ad ogni genere di cambiamento: che si tratti di metamorfosi derivanti da piccoli inconvenienti interni piuttosto che da vere e proprie trasformazioni del mercato, bisogna comunque essere sempre in grado di adattarsi alle singole circostanze modificando la propria prospettiva.

Le start up per loro natura sono portate ad una maggiore agilità ed elasticità. Non avere investimenti troppo pesanti e di lungo periodo e non avendo solitamente una struttura troppo rigida, tipica di realtà più datate, rende più semplice e meno oneroso un cambio di direzione. Questo non vale per un "nuovo imprenditore" che tende ad avere uno "sguardo fisso " sulla propria creatura con il probabile rischio di non vederne i limiti e le falle. Per questo è così importante il lato psicologico di predisposizione ad un eventuale cambiamento.